Padre Bamonte: per gli esorcisti occorre formazione
Padre Bamonte: per gli esorcisti occorre formazione

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“Anche in quelle diocesi dove un solo esorcista potrebbe bastare, l’ideale sarebbe averne comunque almeno due. E questo non solo per una migliore distribuzione del ‘lavoro’, visto che al presente è difficile che un esorcista non abbia anche altri incarichi pastorali, ma soprattutto perché l’avere vicino altri confratelli esorcisti con cui potersi confrontare, ragionare e consigliare gioverebbe moltissimo a tutti quanti e contribuirebbe a togliere al ministero dell’esorcista quell’aura di mistero per cui molti lo vedono più come un superuomo o un mago invece che un semplice sacerdote, ministro di Cristo e della Chiesa”. È l’auspicio di padre Francesco Bamonte, presidente dell’Associazione internazionale esorcisti (Aie) che in questi giorni ha dato alle stampe le “Linee guida per il ministero dell’esorcismo” (Edizioni Messaggero Padova), vademecum di dottrina e prassi alla luce del nuovo Rituale.

Gli esorcisti avevano già a disposizione i testi ufficiali cui riferirsi nel loro ministero. Perché le Linee guida?

Dopo la pubblicazione riservata ai soci dell’Aie, molti sacerdoti e anche alcuni vescovi hanno auspicato che le Linee guida fossero messe in commercio per il bene che detta opera potrebbe fare presso il popolo di Dio, sia per offrire un testo utile a chiarire parecchi punti oscuri e confusi che accompagnano il delicato ministero esorcistico, sia per contare su un buono strumento catechetico e pastorale che faccia da contrappeso alle tante pubblicazioni che enfatizzano gli aspetti sensazionalistici dell’agire diabolico. Lo abbiamo fatto presente alla Congregazione per il Clero e, successivamente, il cardinale vicario Angelo De Donatis, il quale aveva già concesso l’imprimatur alle Linee guida, ha autorizzato la loro distribuzione attraverso i normali canali commerciali.

C’è un problema di formazione dei sacerdoti esorcisti?

Purtroppo non mancano gli Ordinari che affidano il ministero esorcistico a sacerdoti i quali, pur dotati di pietà, scienza, prudenza e integrità di vita, non hanno ricevuto una preparazione specifica ad esercitare questo impegnativo compito. Ed è questa la ragione principale per cui abbiamo voluto approntare le Linee guida. Il loro obiettivo primario è infatti quello di fornire ai sacerdoti esorcisti della nostra Associazione uno strumento idoneo ad esercitare il loro servizio in modo corrispondente alle norme con le quali la Chiesa regola il ministero dell’esorcistato, ovviando così ad eventuali lacune nella loro formazione.

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Argomenti: Spiritualità
Tag: esorcista
Fonte: SIR