Governo. Acli: “Rimettere in movimento un Paese bloccato”
Governo. Acli: “Rimettere in movimento un Paese bloccato”

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La principale sfida per il nuovo governo è rimettere in movimento un Paese bloccato. In sintesi è questo il messaggio che viene da Roberto Rossini, presidente nazionale delle Acli, nel giorno in cui a Bologna inizia il 52° Incontro di studi che tradizionalmente l’associazione organizza nel mese di settembre. “Il Pil cresce in percentuali irrisorie, non si fanno figli, è difficile investire, i migliori cervelli se ne vanno all’estero. Il sistema si è inceppato”, sottolinea Rossini. Si è bloccato anche il cosiddetto ascensore sociale. “In Italia nel migliore dei casi resti quello che nasci. Per un bambino di una famiglia a basso reddito – osservano le Acli – ci vogliono cinque generazioni per entrare nel ceto medio e anche chi è nato in una famiglia di classe media si trova spesso a fare esperienza di una qualche forma di declassamento”. In una situazione del genere “la coesione sociale è a rischio” e si pone “una questione democratica fondamentale”, come dimostra l’insorgere e il radicarsi del populismo.

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Argomenti: Politica/Interni
Tag: Acli Giuseppe Conte Governo Politica
Fonte: SIR