Caritas. Invisibili, poveri e migranti al centro
Caritas. Invisibili, poveri e migranti al centro

Condividi:

Quasi 40 milioni per progetti e attività in Italia, circa 10 milioni nel mondo e 3,2 milioni di euro, il 6,2%, in spese e costi di gestione. E il lancio dei corridoi umanitari per dare un messaggio preciso all’Europa sull’accoglienza dei migranti e il contrasto del traffico di esseri umani, terzo business criminale al mondo. È il bilancio della Caritas italiana per il 2017, che vede impiegato sul territorio nazionale i tre quarti dei fondi e aiuti a decine di migliaia di persone. Nello specifico, l’organismo pastorale della Cei ha proseguito il sostegno alle popolazioni colpite dal terremoto del 2016.

Grazie alla colletta nazionale e alle altre donazioni, sono pervenuti a Caritas Italiana oltre 26 milioni di euro, incluso un milione messo subito a disposizione dalla Conferenza episcopale. Come avviene da circa quarant’anni, sono stati promossi gemellaggi con le diocesi colpite – in questo caso 11 – e realizzati centri di comunità e progetti socio-economici. Sul versante dei diritti e dell’attenzione ai poveri, nell’anno in cui si è celebrata anche la prima Giornata mondiale dei Poveri voluta da papa Francesco il 19 novembre 2017, Caritas Italiana ha continuato a operare insieme all’Alleanza contro la povertà per l’attuazione del Reddito di Inclusione, entrato in vigore l’1 gennaio 2018.

Continua a leggere

Argomenti: Chiesa in Italia Solidarietà
Tag: Caritas Italiana
Fonte: Avvenire